Confermati i nuovi arrivi di caratura internazionale al Palaverde. Finalmente, dopo il Lograto dell’anno scorso che schierava il colored Bamba (giustamente migrato in altri e più soleggiati lidi, pare), dopo lo Zone che annoverava in rosa un misterioso slavo, dopo la naturalizzazione di D’Antoni (roba da paleozoico, lo ammetto, ma ultimo evento del genere di un certo livello), anche il Passirano si internazionalizza. Infatti, un po’ con lo spirito di Debord (come già anticipato nei giorni scorsi), un po’ con lo spirito di Pizarro alla conquista del Messico (ma con meno spargimento di sangue), al Palaverde si comincia a parlare spagnolo! I due nuovi passiranesi acquisiti provengono uno dall’Argentina (concittadino del supremo Ginobili, speriamo che ne abbia acquisito per osmosi un po’ del talento, o almeno dello spirito umoristico) e uno dalla Costa di Alicante (contrariamente a quanto svelato nel comunicato di ieri). Entrambi conferiscono all’armata franciacortina quel tocco esotico che mancava e che, senza successo, l’anziana Glenda aveva cercato di apportare nel corso della stagione passata. In particolare si rimane in attesa del rito iniziatico a favore dei due, che verrà svolto nella notte dell’equinozio di autunno battenzando tutta il resto della squadra in una vasca piena di “calimocho” e in una tinozza di sangria. Prossimamente forniremo maggiori dettagli sui due ceffi, diffondendone altresì le foto segnaletiche, affinché tutti possano riconoscerli (in primis i sedicenti Black Panthers). |
Con tutto il rispetto parlando... ma che cazzo c'entra?