Primo allenamento per il Basket Passirano.
Come al solito a inizio stagione numeri da esodo biblico: 14 presenti e 5 assenti… per un totale di 19 persone a roster. Solo il futuro potrà dirci chi resisterà, e alcuni si sono già bruciati le giustificazioni istituzionali causa improrogabili impegni invernali.
Ovviamente, la stagione non poteva che iniziare con un baio di salami, birra e vino, che sono state grandemente apprezzati da tutti.
Buon inserimento dei nuovi acquisti, che si dimostrano fin da subito volenterosi e impegnati, soprattutto nel post-allenamento.
Fortunatamente il Gran Mogol ha risparmiato alle truppe qualsivoglia discorso motivazionale, probabilmente rimandato al primo allenamento al chiuso, che, stando alle direttive celesti, si dovrebbe svolgere non prima del Natale 2005 (sempre che la palestra non sia impegnata dal bue e l’asinello).

Presente all’allenamento una rappresentanza del neonato gruppo ultras della squadra, i Passirano Black Panthers, che non riuscendo ad acchiappare Lanzini per fargli la festa (correva troppo veloce), scatenava la propria rabbia distruttiva sul centro abitato della cittadina franciacortina, con una guerriglia urbana dagli esiti nefasti (vedi foto).
Riscuoteva invece le simpatie della tifoseria Ciko “Roots”, che si presentava vestito in perfetto stile 50cents, pronto a fare sfracelli nel ghetto (gotcha bro!).
Emesso dai Black Panthers un nuovo comunicato stampa:

“Libertà per i fratelli neri ancora nelle mani dell’oppressore bianco e imperialista. Kunta Kinte free!”