Sono appena partite le nomination per l'eliminazione dalla "Chambra", e si scopre che la "Chambra" non esiste!
Il noto avvocato Taormina, infatti, a seguito di una telefonata segreta da parte del giocatore Sventrax, svela l'imbroglio messo in piedi dai soliti noti del Passirano Basket.
La telefonata, intercettata dai Servizi Segreti Deviati, guidati dall'ex Presidetne Kossiga, e diffusa alla stampa intera, smaschera anche il laido retroscena che si nasconde dietro la messa in scena.
Ma andiamo con calma, partendo dai fatti.
A seguito delle nomination per l'esclusione dalla "Chambra", giunge una valanga di telefonate a raffica al numero specificato, con l'unica indicazione per l'eliminazione: Mayr Riccardo, in arte Cicciodinonnapapera, per aver complottato con la Talpa, al fine della ricostituzione della Decima Mas.
Proprio mentre si stava provvedendo a notificare al Mayr la sua esclusione dalla "Chambra", ecco che Paola Perego e Bambola Ramona, che stavano festeggiando con Sventrax il suo compleanno nella suite di Toline, in un brivido di freddo si lasciano sfuggire il dolce segreto: "La Chambra non esiste, è solo un'invenzione degli autori del Passirano Basket e di quegli sfigati che scrivono le battute a Lanzini!".

Sventrax, rimasto basito da cotale rivelazione, pianta lì a metà il bukkake in atto e si avventa sul telefono, per contattare l'eccitante Avvocato Taormina e rivelargli la rivelazione rivelata.
La telefonata veniva in quel mentre intercettata da un intercettatore dei Servizi Segreti Deviati, al soldo della CEI, che provvedeva a diffondere le registrazioni della telefonata durante l'omelia di Papa Ratzinga da Piazza della Scienza Infusa. Nel contempo, lo stupefacente Avvocato Taormina diffondeva a mezzo stampa la vera verità, appurata in un impeto di inebriante e scientifica indagine al di sopra di ogni sospetto.
E così, anche l'ultima divertente trovata della mente occulta del Passirano basket, veniva brillantemente smontata dai secchioni della classe di educazione sessuale. Con gioia e tripudio dei soliti imboscati che potevano continuare a farsi i cazzi loro.

Soprattutto Tiga, che poteva continuare con la sua musica dance senza dirlo a nessuno.

A seguito della ingloriosa sconfitta rimediata al Palaverde da parte della Camuna, la dirigenza maxima del Passirano Basket ha deciso di trovare un capro espiatorio.
Sono state quindi avanzate delle ipotesi su chi si possa incolpare per lo scempio subito, lanciando delle nomination sulla base dei più noti reality show che oggi vanno per la maggiore.
Ecco chi sono i candidati al difficile ruolo di capro espiatorio:
1. Montezuma, per essersene andato in vacanza in uno dei momenti caldi della stagione;
2. Lanzini, per non essersene andato in vacanza in uno dei momenti caldi della stagione;
3. Zani, per non aver colto gli incitamenti del pubblico durante il match;
4. Staffiere, per non aver incitato a sufficienza durante il match;
5. Gangoso, per l’influenza da cui si è fatto cogliere impreparato;
6. Coach Bianchi, per aver tolto Adamini proprio nel momento in cui stava facendo spazientire Spatti;
7. Mayr, per il commento scritto per Basket Brescia;
8. Brioni, per il commento da Bettinzoli;
9. Adamini e Pontoglio, per non aver ancora pagato il pizzo al Palaverde;
10. Tebaldi, per la bandana assolutamente “fashion violation”;
11. La rana, che in Spagna gracida in campagna;
12. il Tiga, per aver pubblicato un disco dance SPETTACOLARE e non aver detto un cazzo (anche se la foto in copertina non gli rende mica merito);
13. La Nina, la Pinta e la Santa Maria per la scoperta dell’America (con tutto ciò che ne ha comportato)

Si può votare telefonando al numero 3484924100 oppure inviando allo stesso numero un SMS con il numero o il nome della persona scelta. Colui che riceverà il maggior numero di voti dovrà abbandonare la “Chambra”.

Tra tutti i votanti, verrà estratto a sorte il vincitore di un abbonamento “Platinum” per le partite casalinghe del Passirano Basket, che comprende: caffè pre-partita, scambio di opinioni col Coach per la scelta del quintetto base, visione del match da posizione privilegiata a bordo campo, birretta a metà incontro, visita allo spogliatoio al termine della partita mentre i giocatori si fanno la doccia, pizza e birra (oppure birra e patatine) al Cantuccio per concludere la serata.

Come già sapete si è consumato ieri sera il primo dramma dell’anno cestistico, con lo scontro frontale tra le due corazzate del basket bresciano: le furie rosse della Camuna contro i mujahidin del Mullah Bill di Passirano.
L’evento era iniziato nel peggiore dei modi, con la tifoseria camuna a devastare il Palaverde con mezza giornata in anticipo sul match. Alle 20,33 non c’era più nulla da distruggere e/o devastare, così i belli della North Kaos decidevano di adarsene, abbandonando le macerie del palazzetto al loro destino, sicuri del fatto che la loro squadra del cuore avrebbe sicuramente trionfato. La polizia lasciava fare incurante (come al solito, se non c’è di mezzo la Santanché col suo bel dito medio, in Italia non si fa un cazzo, alla faccia dell’illegalità).

Quindi alle 20,42 arrivavano puntuali i rappresentanti dei Black Panthers, che prendevano possesso di ciò che rimaneva a monito delle generazioni future. Purtroppo, come già sapete, il mega striscione 35x47 metri, che avevano fatto preparare dal noto artista palestinese Gesù Kristoh (forse fratello del Lanz-oh!?), era stato trafugato da dei misteriosi rapitori qualche giorno addietro; quindi dovevano sopperire con un vessillo d’accatto, recuperato in fretta e furia all’ultimo momento dal pizzicagnolo sotto casa. Con siffatta effige facevano comunque la loro porca figura, un po’ come Eltsin sul carrarmato alla conquista del Palazzo d’Inverno. In postazione di comando i Black Panthers facevano pertanto partire i cori di sprone alla squadra, inneggiando all’orgoglio dei fratelli negri islamici oppressi nel mondo. La squadra, da par suo, replicava dal campo con l’urlo della rana gracidante nella bruma iberica, che in quanto verde, faceva pandan con i colori sociali dell’Islam. Degli Amici di Pimpi, nessuna traccia. Forse si erano fatti intimorire dal clima poco pacioso della North Kaos. Ma tant’è.
La partita iniziava con un megajoint fumato a metàcampo con l’arbitro, che decideva di dare la palla agli ospiti ospitanti. Il tutto in nome dell’amicizia, ricordando le recenti trasferte olandesi di alcuni influenti membri della squadra, compreso il coach. Si cominciava quindi a battersi come gladiatori nell’arena, senza esclusione di colpi, anche se l’hispanico si era dato malato, complice il volo delle anatre al tramonto.
Intanto sugli spalti i Panthers cominciavano a fare a botte col pubblico accorso per assistere alla mattanza. Veniva addirittura sferzato a colpi di cotechino il fratello bello di Freddy Mercury, al grido di: “Dagli il salame all’arbitro spia!”. Il tutto a causa delle provocazioni inscenate dal Nero Sadico Bresciano e dalla sua cricca post-comunista. Ma per fortuna nessuno si faceva male.
Intanto in campo la sceneggiata continuava, tra alti e basi da entrambe le parti. Sembrava addirittura che qualcuno avesse emesso una fattura scoperta nei confronti del canestro, viste le scarse percentuali al tiro. In compenso di palle perse se ne sprecavano, come i pallini sulle cravatte del premier. Diciamo che in questa specialità si distinguevano alcuni elementi tra i padroni di casa, ma a volte anche i valligiani contribuivano col loro, giusto per non essere da meno. E il gruppetto di nani da giardino che supervisionava a bordo campo annuiva soddisfatto di fronte allo spettacolo, pensando languidamente a Biancaneve lasciata sola nel giardino di casa Bianchi a Iseo.
E così via, l’incontro/scontro procedeva placido e tranquillo, sui binari morti di una quotidianità esasperata. Mentre il sangue finto scorreva a fiumi sugli spalti, dove alcuni attori professionisti che erano venuti ad interpretate il ruolo di spettatori inscenavano scene di massacri di massa.
Finché lo spirito sacro dei fratelli negri che aveva guidato fino a quel momento i franciacortini non se ne andava, lasciandoli preda solo dei propri spasmi asfittici per la mancanza di ossigeno. Quindi gli ospitati decidevano che era l’ora di chiudere il discorso, dando il via a una Macarena isterica, protagonisti i ballerini migliori che cominciavano a darci, ma a darci, ma a darci. In contemporanea, anche al tavolo ufficiale il cronometrista dava segni di squilibrio, a causa dei funghetti abbandonati da qualche giocatore distratto. Era costretto ad intervenire l’arbitro che fino a quel momento se ne era stato tranquillo a scambiare due parole con Dotto. Sugli spalti i Black Panthers, ormai sfibrati, giocavano a battimani con il cugino bello di Daniele Interrante.
E poi finiva come doveva finire. La Camuna in vantaggio che vuole mantenerlo, il Passirano che cerca di recuperare le 20 cannelle di distacco. Qualche cedro di troppo che vola. E pucia tu, che pucio anch’io e ci scappava il ferito. Infatti, a pochi minuti dal termine, quando tutto era ormai deciso, veniva accompagnato al pronto soccorso uno dei rossi camuni, con un occhio quasi fuori dall’orbita, tutto sanguinolento e purulento di pus infiammato e putrescente. Mentre in tribuna neanche un morto, solo dei figuranti imbrattati di vernice rossa.
Tutto qua. Per i Panthers una scampagnata tra amici, che meritava forse di essere festeggiata in maniera diversa. Per il Passirano un esordio con Botti in tribuna, ma si può migliorare, questione di cicco. Per la Camuna, il risultato che volevano.
La stampa si sbizzarriva, poi, con delle bizzarre ipotesi sulle relazioni pericolose che legano Lanzini ad Al Bano, che venivano però subito smentite da un Mayr versione “braccino corto”, che andava anche via senza pagare il conto. Per fortuna uno Sventrax un po’ legnoso pagava da bere a tutti per via del suo compleanno.
Ah, alla fine anche il maialino giallo ringraziava, essendo un anno che non usciva dall’armadio, mentre i Panthers preannunciano sfracelli per la settimana prossima, dove andranno a sfidare il nemico Occidentale e imperialista, amico di Bush e dei capitalisti uniti, in quel di Roncadelle. Sarebbero già pronte le bandiere verdi dell’Islam Unito.

Ma si capisce così tanto che ho avuto una notte agitata e una giornata pesante?

Com’è ormai provocatoria abitudine, col solito ritardo endemico (accentuato ‘stavolta dai recenti problemi telematici…), vi propiniamo la nostra versione dello Speciale Prima Divisione Girone B, sulla falsa riga (NON è cocaina!!! Anche se può avere gli stessi effetti) di quello del Jeff McInnis camuno (ma sarà più breve: solo giudizi lapidari e porta sfiga per tutti!).

La stagione incipiente si preannuncia fredda e rigida: preparate le sciarpe e i cappotti, serviranno sicuramente per tenervi caldi sulle panchine gelide nei palazzetti poco riscaldati in cui vi troverete a prestare servizio. In effetti l’autunno ha già sferrato i primi colpi di freddo e l’inverno che seguirà a breve non promette certo di essere più clemente. In compenso, siamo sicuri che in primavera si allungheranno le giornate e il tepore del sole tornerà a farsi piacevolmente asaporare. Per fortuna che i giochi si decideranno in questa stagione: sincronizziamo gli orologi, così da non farci trovare impreparati per la fase omonima. In effetti, sarà lì che si deciderà il tutto, essendo che quello che succederà prima non conterà un cazzo. In combutta con la fase orologio, si svolgeranno anche le elezioni politiche per l’elezione del nuovo parlamento e del conseguente esecutivo.

Ricordatevi di chi avete votato alle primarie del Basket Passirano e votatelo ancora.
Ma passiamo alle squadre.
CAMUNA
Riusciranno i nostri eroi a passare di categoria? Ne siamo quasi sicuri, anche perché pare che giocare la prima partita in casa del Passirano sia il solo rito propiziatorio che permette l’accesso alla Promozione (come in effetti era successo al Mosaico l’anno passato). Che sia la volta buona?
PADERNESE
Potrebbero essere i secondi della classe (se non i primi…) grazie soprattutto al nuovo gigantesco play e all’infiltrato che sono riusciti a piazzare nella setta arbitrale. Raccomandati?
BASKET BRESCIA 2005
Il cambio di nome ne cambia anche la sostanza. Si appesantiscono, ma sembrano meno agili. Potrebbero essere un altro pacco bomba, ma non ci conto. Anche il Basket Brescia 2005 gioca nel Mosaico?
COMBONI
All’impiegato del catasto pare si sia aggiunto il Catasto intero. Dicono che si sono rinforzati e, in effetti, il sito internet è carino. Ma non li vedo bene, anche perché mi si sono rotti gli occhiali. Sorprese in vista?
MOMPIANO
Non ho la più pallida idea di chi siano. Spero che qualcuno ci presenti.
OCCIDENTALE
Già una squadra che si mette come nome un emisfero, mi irrita. Ma chi si credono di essere? I belli di Roncadelle? Viva il medio oriente, viva i pistacchi! Islam rules?
RONCADELLE
Dolorosi ricordi. Il mio naso grida ancora VENDETTA!!!! Ma saranno ancora loro?
ISEO
Troppa poca carne al fuoco e poco frollata. Ne usciranno con le ossa rotte?
LUMEZZANE
I soliti ignoti. Non fanno sapere un cazzo fino alla fine. Poi si presentano da soli e non portano neanche una figa alla festa (figurarsi se portano da bere…). Ma chi li ha invitati?
PASSIRANO
Come credete che finirà? Al solito: un bagno di lacrime, sangue e merda. Soprattutto merda. Ma sono scaramantico, anche perché il Lanz-oh! non ci azzecca mai.

Dell’altro girone adesso non ci frega un cazzo.

Ne riparleremo a tempo debito.

Giusto per essere sempre sulla notizia, vi informiamo all’ultimo secondo che l’atmosfera del Palaverde è già rovente.
Gli ultras camuni sono già all’interno del palazzetto, dove sono giunti scortati da un fitto cordone di polizia, e hanno già scatenato l’inferno. Il campo è stato bersagliato di seggiolini divelti, molotov, fumogeni e quant’altro possibile. Sugli spalti bruciano fuochi appiccati con non si sa cosa. La polizia sta cercando di placare la situazione con delle cariche a casaccio, ma a parte qualche civile ferito non ottiene risultati. Le donne dell’aerobica danno manforte ai tifosi in rosso, sfoggiando cosce atomiche e glutei esplosivi. Addirittura, il vecchio ubriacone del Palaverde è venuto in anticipo per dare man forte ai rossi camuni e si è messo a battere il 4/4 della battaglia sul cofano delle gazzelle della polizia, al grido di “E l’ultimo chiuda la porta!”.

È tutto molto bello.
E i Black Panthers devono ancora arrivare.
Giungono inoltre notizie che lo striscione rubato non sia stato recuperato. Che abbiano deciso di disertare la partita?
Intanto Diego del Cantuccio sta scaldando il forno, mentre la cameriera si sta esercitando in “Happy birthday to you” per replicare a Sventrax la scena di Marylin a JFK…

Probabilmente anche voi in questo periodo state perdendo il sonno a causa del nuovo dramma familiare che si sta consumando in una delle “più migliori” famiglie italiane: la famiglia Al Bano.
Fanculo il campionato che sta per iniziare, fanculo la sfida con la Camuna, fanculo la pallacanestro, fanculo gli Amici di Pimpi, l’amico di Winnie the Pooh, e fanculo Ricky.

Il basket Passirano appoggia e sostiene Loredana Lecciso.
Vivendo, infatti, una sconvolgente affinità con codesta donzella, vittima della megalomania del nano salentino e della sua famiglia stile mafioso, il Passirano Basket non può che sostenere la battaglia che Loredana sta portando avanti contro tutti coloro che non le vogliono bene.
Pensate a questa povera ragazza, che pur di fare successo nella vita si è dovuta accopiare con Al Bano, che la ha obbligata a fare due figli e che pretendeva restasse chiusa in casa a tritare la cipolla per il sugo delle orecchiette. Pensateci. Pensate che per avere un minimo di notorietà (visto che il suo famosissimo compagno non la aiuta nemmeno a morire) si sottopone all’immane sacrificio di trascorrere le domeniche in una conchiglia di plastica esibendo le sue pudenda. Pensateci. Pensate che ha dovuto partecipare a un reality show, dove era previsto che lavasse i piatti e non si facesse la doccia per 3 giorni di fila, e che per questo il suo compagno è voluto andare anch’egli in un reality, lasciandola a casa con due figlie piccole. Pensateci.
Per questo, e per molto altro, il Passirano Basket sta con Loredana. Affinché riesca ad affermare la sua dignità di donna moderna e affinché quel nano malefico con gli stivaletti a punta col tacco la finisca di sbruffoneggiare in ogni dove.
Quindi, dopo Romina Power, sostieni anche tu Loredana! Sostieni il Basket Passirano!
Ah, si, stasera inizia il campionato e si parte subito con una delle favorite per la vittoria finale, la Camuna. Ma scommetto che non ve ne frega un cazzo, pensando al dramma di Loredana Lecciso.

Come è ben visibile dalla fotografia scattata poco tempo fa nella simpatica cittadina olandese il coach BIANCHI non odia assolutamente AMSTERDAM e i COFFEE SHOP, anzi, ne è un cultore e ne apprezza ogni sfumatura....è altresì vero che l'allenatore dei nero-verdi ci tiene a precisare che la sua preferenza va nettamente ai funghetti che si coltivano da quelle parti, sotto l'effetto dei quali ogni tanto fa giocare importanti minuti di partita alla fuoriforma GLENDA!

Ecco la formazione del BASKET PASSIRANO che mercoledì 26 ottobre (ore 21.30 diretta su TeleKoci9) affronterà la CAMUNA al PALAVERDE di Passirano.

Il modulo scelto da coach BIANCHITOS è il 3-4-3.
Linea difensiva composta da GANGOSO-ESCOPETINOS-TEVALIENTES.
A centrocampo HACENCARGOS-BOMBAZODESENTONAS-ADAMENITOS-LANCIANOS.
In attacco spazio a MORADO e GALO in supporto a PONTACEITE.

Tantissime novità in una partita nella quale il BASKET PASSIRANO deve assolutamente ricominciare a conquistare la fiducia persa durante il pessimo scorso campionato.
Debuttano dal primo minuto nei neroverdi i nuovi GANGOSO, BOMBAZODESENTONAS, MORADO, GALO e il cavallo di ritorno PONTACEITE.

Inoltre le scelte del pubblico da casa hanno costretto BIANCHITOS a cambiamenti rilevanti grazie all'uso del televoto.
Coach BILLO, infatti, nella formazione iniziale aveva inserito ZANIS e RADICES in attacco, ma il televoto ha imposto gli inserimenti di GALO e PONTACEITE.

Problemi grossi per i Black Panthers in vista dell’esordio casalingo in campionato della loro squadra del cuore. Pare infatti che sia misteriosamente scomparso lo spettacolare striscione che avevano fatto preparare per l’occasione. Lo striscione, frutto della mente e delle mani di un noto artista hippie palestinese, era stato amorevolmente riposto nel garage del Black President; il presidentissimo dei Black Panthers, pronto per essere sfoggiato all’inaugurazione del campionato, tra gli “Oooohhhh!!” di ammirazione degli astanti.

Purtroppo, durante la notte scorsa degli sconosciuti si intrufolavano furtivamente nella residenza del Black President e, con un blitz rapidissimo, trafugavano il prezioso telo. A nulla serviva il sacrificio della cavia peruviana del presidentissimo, che si immolava per cercare inutilmente di fermare i biechi rapitori.

Lo shock per l’accaduto è stato talmente forte che il Black President è rimasto letteralmente senza parole, tanto che, pare, siano stati sospesi ad interim i comunicati stampa ufficiali della tifoseria nero-verde. Le poche voci che trapelano dall’enclave felino lasciano intendere che i sospetti si indirizzano principalmente verso gli ultrà camuni della North Kaos, che in combutta con Gli Amici di Pimpi, l’amico di Winnie the Pooh, a loro volta istruiti dalla pericolosissima Signora in Giallo, avrebbero portato a termine il rapimento. Ma ci teniamo a precisare che si tratta soltanto di illazioni di parte.

Tant’è vero che gli inquirenti fanno sapere che non tralasceranno alcuna pista, nemmeno quella che conduce ai membri della Confraternita Ariana (che, per inciso, non hanno alibi per la serata in questione). A questo punto, non ci rimane che stare in attesa degli sviluppi di tutta la vicenda, sperando che non si instauri il solito clima di violenza e odio, che potrebbe portare ai soliti spargimenti di fragole e sangue.

E per cercare di placare gli animi, riportiamo un’immagine del sacro lenzuolo scomparso.

Arriva finalmente al capolinea la vicenda relativa all’omicidio del simpatico pagliaccio Sbirulino aka Il Mullah Omar, che aveva visto coinvolti nel ruolo di colpevoli l’improbabile coppia di giocatori assassini Lanzini-Staffiere.
I due, infatti, erano stati assicurati alla giustizia dell’incontenibile Avvocato Taormina, che, con un colpo di teatro e grazie all’aiuto inconsapevole del GM Mayr, ne aveva svelato le mortali trame in combutta con il KGB camuno. Quindi, sottoposti alle “cure” della giustizia, venivano processati per direttissima, con un processo lampo, quasi da “eiaculatio precox”.
Ebbene, al termine del procedimento penale, consumatosi all’occulto dalla stampa impicciona e di parte, i due sono stati completamente assolti, poiché “il fatto non costituisce reato”. Infatti, all’interno della nuova legge Ricami, creata ad hoc dal presidente del coniglio Vulvio Beslurconi per coprire il traffico di merendine tarocco che aveva messo in piedi con un rappresentante afghano della Sentlé, esiste un comma di un lemma che prevede la non punibilità per i reati commessi ai danni di cittadini afghani all’estero sotto mentite spoglie.
Pertanto, proprio per questa controversa postilla, il mirabolante duo del Passirano Basket è stato rilasciato a piede libero, con la fedina penale intonsa (beh, proprio intonsa no, visti i precedenti dei due…).
Ovviamente, i commenti non si sono fatti attendere.

L’irrefrenabile Avvocato Taormina fa sapere tramite il proprio portavoce ufficiale, il Supereroe Biondo, che: “Tutto ciò è inammissibile! Si tratta dell’ennesima soverchia iniziativa di un manipolo di giudici comunisti e illiberali! Ma la vera giustizia alla fine trionferà e Topolino non rimarrà con le mani in mano di fronte a questo scempio legale!”.

Il GM Mayr, sconsolato, dichiara: “Certo, accogliamo nuovamente i due nella squadra, ma il posto se l’è già preso l’hispanico…” (e non si tratta di Russel Crowe).

Il Tiga fa sapere: “Così potranno finalmente venire a vedere una partita del Mosaico!”.

Skolari puntualizza: “Ciò non toglie che il Passirano ci fa una sega” (chiarendo anche i dubbi di interpretazione sulle sue precedenti dichiarazioni).
Si chiude così una vicenda controversa, che aveva dato adito a una serie di polemiche inutili ed artificiose, anche se gli strascichi che lascia dietro di sé avranno sicuramente delle conseguenze nel prossimo futuro.

Come potete vedere qui a fianco siamo orgogliosi di presentare il nuovo sponsor del BASKET PASSIRANO, nonchè ritrovo ufficiale post partita (se già alla prima di campionato i Camuni sulla via del ritorno volessero farci compagnia...):

A breve speriamo di essere in grado di avere indosso e di mettere online le nuove divise da gioco sponsorizzate dal simpatico DIEGO! Probabile che alla divisa BLACK dell'anno passato venga aggiunta anche una nuova versione, la GREEN....restate sintonizzati!

In vista della prima partita di campionato, contro i bei tomi del Passirano Basket, il portavoce della Camuna, il noto Jeff Skolari, dichiara a mezzo stampa:

La dichiarazione, riportata dalle maggiori testate del settore, tra le quali “Il Tromba” vi dedica addirittura la copertina, fa il paio con l’intervista rilasciata qualche settimana fa, ma subito smentita, in cui si manifestavano le velleità di dominio sulla Prima Divisione tutta.

Rimangono, però, dubbi di interpretazione su quanto dichiarato.

“Pippa” è da intendersi come “sega, atto masturbatorio, onanismo spinto” oppure (visto anche la scottante attualità) è da interpretare come “sniffare, inalare qualcosa (preferibilmente polvere bianca e costosa) attraverso le coane nasali”?

Attendiamo a piè fermo ulteriori specificazioni e/o smentite e/o delucidazioni da parte degli interessati. Comunque, i vertici franciacortini rilanciano e, dalle labbra pendule dello pseudo-manager Staffiere, fanno sapere:

Il tutto non fa che aumentare la tensione tra le frange estreme delle tifoserie di entrambe le squadre, i Black Panthers e la North Kaos, che promettono di mettere a ferro e fuoco il Palaverde.

In previsione delle elezioni Primarie della settimana prossima, che decideranno la configurazione del governo dell’anno cestistico entrante, è partita la campagna elettorale tra coloro che vogliono garantirsi un posto in squadra.
Segnaliamo, in particolare, le iniziative di alcuni elementi, che sentono le proprie certezze minacciate dai nuovi arrivi.
MONTEZUMA: “Se sarò eletto prometto di bestemmiare di meno” (ma sappiamo tutti che non sarà vero).
TONAROLI: “Vi prego, NON votatemi…”
LANZINI: “Basta che vinciamo”
STAFFIERE: “Mi puzza il culo”
Il coach Bianchi, dal canto suo, si impegna a mantenere la calma “Cerchiamo di mantenere il livello della competizione su comportamenti urbani. Evitiamo gli starnazzamenti inutili e gli insulti gratuiti. Tutti avranno modo di esprimersi durante tutta la durata della legislatura. E chi ne ha bisogno, si faccia almeno un bidet ogni tanto…”.
A fare da contraltare, un Mayr scodinzolante in versione Emilio Fido, che parteggia apertamente per i suoi “cavalli”: “his-pa-ni-co-his-pa-ni-co-his-pa-ni-co”, manco fossimo in una scena tagliata de “Il Gladiatore”.
Fortunatamente, la “par condicio” garantirà uno lo svolgimento regolare di questa campagna elettorale. Sperando che all’ultimo i “senatori” della squadra non decidano di modificare le modalità di selezione del personale, passando ad un uso indiscriminato dei contratti interinali.
Siamo comunque sicuri che vinceranno i migliori.
A margine, segnaliamo che le tifoserie ufficiali non intendono al momento sbilanciarsi e prenderanno posizione solo dopo lo scrutinio dei voti. Un unico commento arriva dal tifoso anziano del Palaverde:

Vista la sovrabbondanza di uomini del roster del Basket Passirano, quest'anno si è deciso di organizzare delle elezioni Primarie per stabilire chi conterà di più nella compagine governativa.

Le elezioni si terranno lunedì prossimo presso il Palaverde di Passirano.

Per partecipare bisogna presentare la ricevuta del pagamento d'iscrizione all'Associazione Salute e Benessere, sfoggiare una pettinatura idonea e aver versato (o impegnarsi a versare entro i prossimi 3 mesi) il proprio obolo in salami e birra.

Si potranno esprimere al massimo due preferenze.

SCARICABILE A QUESTO LINK IL CALENDARIO DEFINITIVO DELLE PARTITE DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE DEL BASKET PASSIRANO!

SIETE TUTTI INVITATI A PARTECIPARE ALLE PARTITE IN CASA E PURE A QUELLE IN TRASFERTA DATO CHE LA PIU' LONTANE SARANNO A BRESCIA E BIENNO!

Di ritorno dalla sua escursione nelle campagne iberiche, Capitan Schioppetti, anche se non completamente lucido, conferma:

È questa la scioccante rivelazione che vi proponiamo oggi e di cui siamo venuti a conoscenza solo da poco. Infatti, solo ieri il nostro infiltrato negli ambienti introdotti della serie in oggetto è stato in grado di connettere il cervello alla bocca per comunicarci la notizia.

A questo punto ci chiediamo (spontaneamente e senza secondi fini) se sia questo il motivo per cui tutti ambiscono ad andare in Promozione e, in maniera inquietante, ci viene da domandarci quali siano i misteriosi motivi che avrebbero spinto il noto RegistaDiTrava a cercare di entrare a tutti i costi in Prima Divisione, abbandonando i profumati lidi della Seconda.

Fortunatamente, avendo avuto la notizia per tempo, riusciremo ad adottare le opportune contromisure, ad esempio adottando le stesse mollette da naso che usava anche il Mosaico l’anno scorso (gentilmente donateci dal Waiter, nel corso del famigerato incontro col neo-acquisto Bombastoni).

In previsione dell’esibizione di domani dei Passirano Boys in quel di Trenzano, dove si svolgerà la gara di bestemmie dell’anno, riveliamo uno clamoroso scoop:
ELVIS E’ VIVO! E GIOCA A TRENZANO!

A seguito degli incresciosi fatti del dopo-partita di ieri sera, i componenti del Passirano Basket si stringolo a corte intorno al loro compagno Gianluca Adamini e lanciano la nuova, entusiasmante, iniziativa:

Partecipate numerosi, affinche non si possano ripetere più tali fastidiosi inconvenienti, che rischiano solo di seminare zizzania all'interno della squadra e rompere quel clima idilliaco di simpatica allegria venutosi a creare.

Le prime adesioni vengono dalla frangia "mignon" dei Black Panthers, che aggiunge: "Sventrax non preoccuparti, ci pensiamo noi a raddrizzarlo quel dispettoso di papà! Vai ragazzi!"

Finalmente! Finalmente si risolve il giallo dell'assassinio del simpatico pagliaccio Sbirulino, aka Mullah Omar. Grazie ad una brillante intuizione dell'esuberante avvocato Taormina (ansioso tra l'altro di occuparsi del nuovo scottante mistero sulla sparizione del portafoglio di Sventrax) e grazie all'intervento risolutivo del misterioso supereroe biondo, il difensore dei deboli e coadiutore dell'esuberante avvocato Taormina, vengono definitivamente identificati i due colpevoli dell'omicidio dell'anno. Ovviamente, a questo punto, avete già capito tutti di chi stiamo parlando: non di Maponzoni, non dei Black Panthers, non degli Amici di Pimpi (l'amico di Winnie the Pooh), bensì del duo di accattoni più famigerato del basket bresciano: Lanzini e Staffiere.I due, che fin da principio non avevano alibi e che avevano catalizzato su di sé le attenzioni del magniloquente avvocato Taormina, si sono finalmente traditi e hanno palesato la loro reitudine. La prova inconfutabile viene consegnata ieri sera da un inconsapevole Riccardo "cicciodinonnapapera" Mayr: due tessere di affiliazione al KGB valligiano, corredate dal completo del perfetto agente segreto rosso. Fortunatamente la merce veniva intercettata dal supereroe biondo, che provvedeva ad informare il preveggente avvocato Taormina, che si impegnava a consegnare i colpevoli alla giustizia e dichiarava: "Lo sapevo che erano loro i colpevoli. Già la Fred Perry bianca che mancava dalla collezione privata del Lanzini mi aveva insospettito. Consegneremo i cattivi alla giustizia e avremo un mondo migliore. Nonostante i giudici comunisti".

La squadra non sembra però accusare il colpo, anzi. Dichiarazioni di un giocatore che vuol rimanere anonimo recitano: "Era ora che ci si liberasse di quei due. Loro e i loro passaggi di figa. Già quest'estate al campetto mi avevano fatto girare i coglioni. Mikiiiih, porco #io!".

Vi terremo comunque informati sui futuri sviluppi della faccenda.

Anche perché ancora sono sconosciuti il movente e le modalità del fattaccio.

Successo strepitoso della compagine del Passirano Basket per l'esibizione di ieri sera al Palapioggia di Iseo. Avrebbe potuto essere un'orgia insensata, invece ne è venuta fuori una roba a tre neanche troppo incasinata. Che vorrà dire ancora non si sa, ma mi piaceva assai l'accostamento porno-erotico. Tutto qua. Diciamo che si vede una squadra un po' più distesa, anche se ancora un po' molle sulle palle e sui rimbalzi vaganti, agevolata però dallo scarso impatto fisico degli avversari ("Come spinge lei!" "Ma lei chi? Tua cugina?") e dalla giovane età degli stessi. Pochissimi tiri da 3, però segnati. Presente un pubblico da grandi occasioni, oltre il solito parentado incazzoso ed incazzato. Da segnalare la presenza di una rappresentanza in miniatura di Black Panthers (vedi foto), che tenta ripetutamente l'invasione di campo (senza riuscirsi a causa l'altezza spropositata della ringhiera, di circa 120 cm) e che sfeffeggia il Lanzini per tutta la durata del mis-match ("Andiamo ragazzi!").

Si nota l'assenza del noto cantautore post-rock Piramide, già impegnato in un concerto esclusivo per ristretto pubblico fetale. A margine, da segnalare il dramma del giovane Adamini, che al termine dell'incontro si trova a vivere sulla sua pelle attimi di panico, a causa della cattiveria dei suoi compagni. Principale indiziato: Staffiere, che complottando con degli sconosciuti, pare abbia occultato maliziosamente gli oggetti di valore del valoroso pisognese, rientrato da poco nelle grazie dei Black Panthers (che sia questo il motivo del "gran dispetto"?).

Si tratta, comunque, di supposizioni, anche se le prove sono cristalline. L'avvocato Taormina chiarirà tutto. I Black Panthers si esprimono fortemente a favore di Sventrax:

Nonostante la chiusura dell'iniziativa in oggetto, visto che l'ultima prestazione della squadra cittadina non è stata delle più esaltanti, riceviamo una adesione tardiva da parte di un pezzo grosso (che tra l'altro assomiglia vagamente al noto play del Mosaico).

Quindi, apriamo e chiudiamo nuovamente nel giro di poche righe (anche perché rischia di pipparsele tutte Lapo) l'iniziativa e rilanciamo.

Adamini e Gesù Amicone dicono: "FORZA PASSIRANO!".

Forte delle sue amicizie influenti, il noto giocatore del Basket Passirano incita i suoi compagni affinché il nuovo campionato sia foriero di vittorie e soddisfazioni, come se piovesse.

In un sol colpo, così, riconquista i favori della curva violenta del Passirano e scarica il blasfemo Lanzini, lasciandolo al suo destino di polemista sterile.

I Black Panthers plaudono all'iniziativa, anche perché dopo il "tradimento" di cesarone L'Ascensore erano rimasti senza un idolo di riferimento (Bad-Bad-Boy NZA sarebbe stato troppo anche per loro...).

Per staccare un po' dall'asfittico argomento basket, inauguriamo quest'oggi una nuova rubrica culinaria, nella quale il nostro provetto cuoco, il famoso MERD MAN, vi proporrà una serie di ricette di gastronomia estrema per stuzzicare il vostri palati golosi. Un'unica indicazione (un po' come il wrestling…):
NON PROVATE A FARLO A CASA!!!

Iniziamo con "Casoncelli di merda con burro fuso, timo e caccole".
Preparate la pasta per i casoncelli. Disponete a "fontana" sulla spianatoia 500 g di farina e rompetevi dentro due uova, aggiungete un pizzico di sale e cominciate a lavorare. Tenetevi a portata un bicchiere di acqua tiepida, da aggiungere alla bisogna affinché l'impasto risulti morbido ed elastico al punto giusto (a me nessuno mi ha mai spiegato "il punto giusto", quindi arrangiatevi secondo la vostra sensibilità). Ottenuto un bel panetto soffice e gonfio, sodo ed elastico, avvogetelo in un panno umido e lasciatelo riposare per una mezzoretta. Nel frattempo, recatevi a bagno e cacate nel bidet, in maniera che gli escrementi rimangano lì a vostra disposizione. Quindi raccogliete bene la merda in una terrina e lavoratela con un cucchiaio di legno, dopo avervi aggiunto una manciatina di noce moscata, del pepe, e un po' di pan grattato per dare la giusta consistenza. Quindi deponete la terrina in un luogo fresco e asciutto. Per una corretta igiene, potete, ora, lavarvi il culo e le mani. Tornate al vostro impasto e tiratelo per bene in una sfoglia spessa non più di un paio di milimetri. Non c'è bisogno di misurarne lo spessore, fidatevi del vostro occhio! Tale operazione (tirare la sfoglia) può essere eseguite con la tecnica della nonna, che usava un bel mattarello di legno, oppure con l'apposita macchinetta a rulli, più semplice e tecnologica. Il risultato non cambierà, se avrete l'accortezza di svolgere il lavoro con il dovuto amore e sentimento. Con un cucchiaino, disponete su metà della sfoglia tante palline di merda, grosse circa come una nocciola, opportunamente distanziate di circa 2,5 cm l'una dall'altra. Quindi posatevi sopra l'altra metà della sfoglia e aiutandovi col il profilo della mano, come se doveste assestare un colpo di karate, "isolate" ogni pallina facendo aderire benebenebene i due fogli di sfoglia. Quindi con una rotella dentata, tagliate i quadrottti di pasta attorno ad ogni pallina di merda, ottenendo dell specie di ravioli, che per l'occasione chiameremo casoncelli. Lasciateli riposare anche un 12 ore, così che si asciughino bene, rilasciando tutta l'umidità in eccesso. Quindi potete cuocerli normalmente, gettandoli in acqua salata bollente per circa 5 minuti. Nel frattempo che cuociono, fate fondere del burro che avrete cura di insaporire con un rametto di salvia, uno di timo e una manciatina di caccole essiccate da almeno una settimana. Scolate i casoncelli, impiattateli e conditeli con burro insaporito direttamente nei piatti. Spolverate con abbondante pecorino romano, affinché non si senta troppo il sapore della merda del ripieno.Si accompagna perfettamente con un buon vino rosso barricato.

Come noto ai più, si svolgerà stasera l'esibizione del Basket Passirano presso il PalaAntonietti di Iseo, insieme al locale combo della Pallacanestro Iseo. L'evento avrà inizio, come prestabilito, intorno alle ore 20,30, nonostante gli strascichi fisici e polemici del week-end appena trascorso.

Nel fine settimana hanno infatti avuto luogo ben due eventi katali, di portata biblica, che hanno sfibrato mentalmente e fisicamente alcuni elementi della squadra franciacortina.

Venerdì sera, l'inaugurazione del locale Punto-0000hhh!!!, che ha visto sfilare la meglio intellighentia del basket nostrano al ritmo del tintinnante ghiaccio nei bicchieri da cocktail. A margine segnaliamo che i Black Panthers, che avevano preannunciato polemiche e manifestazioni violente, si sono in realtà risparmiati per poter dare il meglio di sé con l'inizio del campionato.

Anche per fare un dispetto al Lanzini, che, mai domo, continua a polemizzare in ogni dove.

A seguire, domenica pomeriggio si è svolto il segretissimo raduno ufficiale della Massoneria Iseana, che vede tra i suoi più esposti esponenti due dei giocatori chiave del Passirano. La setta segreta, a pieni ranghi, ha avuto modo di incontrarsi all'ombra del compasso e della cazzuola, pasteggiando a spiedo e annacquando tutto con abbondante rosso, in una località segreta dei monti sul sebino. Addirittura, i Black Panthers che erano stati invitati a partecipare in massa, sono rimasti a fauci secche poiché non riuscivano a trovare il posto del raduno, talmente segreto era. Per questo hanno minacciato ulteriori rappresaglie sul colpevole Lanzini.

L'esibizione di stasera non lascia quindi ben sperare, anche perché ancora incerte sono le condizioni in cui si presenterà il capitano Skiopp, reduce dalla campagna di Spagna, dove è andato ad ascoltare rane gracidanti.

In compenso, segnaliamo per i fan del gruppo che i nero-verde, guidati dal Gran Mangiatore in persona, dopo l'esibizione odierna presenzieranno (per firmare autografi and so on…) presso il noto locale ristorante-pizzeria IL CANTUCCIO, che pare (si mormora, si dice) dovrebbe essere il nuovo finanziatore occulto della squadra (ma ancora i dettagli sono da definire).

Vi aspettiamo tutti numerosi.

Si inaugura stasera la nuova stagione del noto locale Punto-0000hhhh! sul lungolago Marconi di Iseo. L'occasione sarà ghiotta per assistere a una sfilata dei più noti elementi dell'ambiente cestistico della zona.
Sicuramente, una importante presenza sarà garantita da importanti membri del Basket Passirano, che non si faranno sfuggire un tale mondano evento. Sicuro, pesante, assente il Signor K Schioppetti del Passirano, in trasferta coSmica in Spagna.
I Black Panthers hanno già fatto sapere che presenzieranno con un sit-in sul lungolago, durante il quale effettueranno lancio di gavettoni di vernice sulle donne in pelliccia al grido di "Cazzo subito!". Pare anche che riceveranno il supporto della tifoseria Camuna della North Kaos (a meno di ripensamenti dell'ultima ora), che ha promesso di presenziare all'evento solo per dileggiare gli eventuali giocatori cittadini che dovessero presentarsi. Il tutto in vista di possibili, futuri, ma ancora incerti, gemellaggi.
Gli amici di Pimpi, l'amico di Winnie the Pooh, hanno promesso di portare roba di prima qualità, oltre ai trans amici loro.
Antonello Daniele sarà a casa col raffreddore.
Si attende anche una benedizione papale.

Pensavate di finire la settimana senza sentir parlare dei Black Panthers e delle loro stupefacenti iniziative? Allora siete proprio degli stolti insensibili ai problemi della società e dei fratelli neri oppressi (oltre che, naturalmente, amici di Lanzini).

Ci è giunta fresca fresca una velina recante le gesta del sedicente gruppo ultras.

Pare che i focosi tifosi nero-verdi abbiano ieri preso d'assalto il cantautore napoletano Antonello Daniele, fratello del noto cantautore napoletano Pino, seppellendolo sotto una gragnuola di pigne micidiali. L'iniziativa sarebbe motivata da due fondamentali motivi.

Primo, il colore dei capelli del cantautore napoletano, che starebbe mutando dall'all-black di qualche tempo fa, lasciando spazio al bianco simbolo dell'oppressore capitalista. Secondo, i Panthers disapprovano TOTALMENTE l'atteggiamento da fighetto vittimista del corpulento Antonello. Insomma, se lo prendono di mira, reagisca, perdio!, invece di inscenare piagnistei continui. E poi, se ci si mettono in tanti a zinzigarlo, un motivo ci sarà. A parte il Lanzini, che non può avere buoni motivi per nulla, se non per dileggiare se stesso.

Per questo, l'Antonello Daniele è stato fatto vittima dell'ultima repressione anti-capitalistica dei Black Panthers e la cosa sta mettendo in dubbio anche la sua esibizione live al Club Globulo prevista per la settimana prossima.

Per l'occasione i Black Panthers emanano il comunicato stampa nr. 129:

Siamo ormai stufi di dover continuamente smentire e ri-confermare le date del FALL TOUR '05 del Basket Passirano. D'altronde, quando si ha a che fare con degli organizzatori incompetenti, non ci si può aspettare di più (era meglio far organizzare il tour alle groupies…).

Comunque.

Definitivamente ANNULLATA la data di giovedì 20 ottobre 2005 in quel di Lograto, dove avrebbe dovuto svolgersi la battaglia di rap-ruttato, a causa dei lavori di rifacimento del Madison Square Garden (sta a Nuova Yorka, ma tant'è…). Ci dispiace assai per Sigalini MC, perché non potra sfoggiare le sue naturali doti di skat, ma il rinvio non dipende da una nostra volontà.

In compenso, giusto per indorare la pillola, la data in oggetto verrà SOSTIUITA con un'esibizione presso il Teatro dell'Oratorio di TRENZANO, insieme al gruppo gospel locale. Certo, non sarà la stessa cosa, ma siamo sicuri che troverete coinvolgente anche il contest di bestemmie gorgheggianti che si sta cercando di organizzare per l'occasione.

Purtroppo nel Passirano mancherà l'elemento di spicco Marco La Fukkia, noto bestemmiatore locale, poiché è impegnato nell'annuale gita degli anziani iseani a Bangkok in qualità di accompagnatore ufficiale. Siamo, però, sicuri che la coppia Don Zauker-Montezuma riuscirà a tenere alto il livello dell'esibizione; senza dimenticare l'outsider Antonio "dita-dei-piedi-nere" Gargiulo.

Continuano senza sosta le malefatte ai danni di Antonello Daniele, il fratello del noto cantante Pino. Dopo due giorni dall’ultimo allenamento, infatti, ci giungono notizie che il corpulento fratello del corpulento cantautore napoletano sta ancora scontando i postumi psicologici subiti. Stavolta, oltre al cinismo irritante di Lanzini, oltre alla cattiveria gratuita del “Cattivo Ragazzo” NZA, si è aggiunta anche la brutalità irridente dell’allenatore Bianchi, che tanto ha fatto e detto fino a vedere il giovane in sovrappeso strisciante sul pavimento verde della palestra. Per poi istigare il dirigente Mayr a prenderlo a pallonate mentre tentava di rialzarsi.

Sinceramente non riusciamo a capire il perché di un simile, discriminatorio, trattamento. Sarà il conturbante colore dei capelli di Antonello? O forse la sinuosa prominenza dell’epe? O, perché no?, la classe cristallina nell’espressione verbale e scritta? Lasciamo aperte queste domande, sperando che qualcuno possa sensatamente rispondere e sperando che servano da monito ai torturatori, affinché in futuro adottino uno stile un po’ più pietoso col cantautore fratello del noto cantautore napoletano Pino Daniele.

A tale proposito, vi informiamo che, purtroppo, slitta l’uscita dell’albun preannunciato qualche giorno fa. In compenso, dovrebbe essere confermata la data del live di Antonello al Club Globulo di Castegnato nel corso della serata di venerdì 21 ottotbre.

COACH:

Bianchi, Daniele - Confermato

DIRIGENTI:

Mayr, Riccardo - Confermato

Staffiere, Gian Domenico - Nuovo

1. Adamini, Gianluca – Confermato - Ala

2. Bombastoni, Cesare – Padenghe - Ala

3. Boselli, Fabio – Confermato - Ala Forte

4. Consoli, Federico – Inattivo - Playmaker

5. Fenaroli, Michele – Confermato - Ala Forte

6. Fenaroli, Michele Jr - Confermato - Guardia/Ala

7. Gallo, Fabio – Iseo - Play/Guardia

8. Gangoso Ribes, Alejandro - Spagna - Centro

9. Lanzini, Francesco – Confermato - Guardia

10. Monaco, Paolo – Pontoglio - Play

11. Paderni, Giuseppe – Confermato - Ala

12. Pontoglio, Paolo – San Zeno - Guardia/Ala

13. Radici, Paolo – Confermato - Guardia/Ala

14. Schioppetti, Mirko – Confermato - Centro (K)

15. Staffiere, Gian Domenico – Confermato - Ala Forte

16. Tebaldi, Martino – Confermato - Centro

17. Viola, Andrea – Inattivo - Playmaker

18. Zani, Nicola – Confermato - Play/Guardia

Elkan, Lapo

Altri 3-4 giocatori al momento aggregati alla squadra per allenamenti, in attesa di conferme del COACH BIANCHI per eventuale tesseramento...

E’ con questo grido di gioia che accogliamo la notizia portata ieri sera da Paolo “Kunta Kinte” Radici (Roots). Infatti, dopo giorni, mesi, anni, ere geologiche di insistenti richieste, preghiere più o meno accalorate, strilla inumane, battito di piedi a terra, stepiti di varia natura, minacce assortite e chi più ne ha più ne metta, alla fine Crotti ha capitolato. No, non ci stiamo riferendo al simpatico Desi, che convolerà a giuste (?) nozze la settimana prossima, bensì al suo augusto genitore, che teneva in ostaggio il citato Radici e il suo compare Pontoglio con l’arma del “possesso del cartellino”.

Da ieri, le due Sorelle Nebbia, la strana coppia della Franciacorta, i Fichi d’India di Brescia e provincia, sono finalmente liberi, completamente svincolati da ogni vincolo contrattuale, possessori dei loro propri rispettivi cartellini. Ovviamente, la nostra è una gioia interessata, essendo i due entrati a far parte della grande famiglia del Passirano Basket, per il quale presteranno opera quest’anno cestistico, al solo costo, oggi possiamo dirlo, di una vergine da scannare sugli spalti del Palaverde. La conclusione della trattativa non è stata comunque indolore e ha comportato uno sforzo ed un impegno, che, sicuramente, nemmeno Churchill a Yalta.

Fondamentali per la buona riuscita dell’operazione è stata la capacità diplomatica del bel Radici, che con il suo savoir-faire, il suo sorrisso smagliato, la sua faccia da schiaffi, il suo charme latino e il suo look da gangsta rapper, è riuscito a portare la palla in meta senza colpo ferire. Proprio per questo motivo, pare che sia già stato contattato dalle Nazioni Unite per essere inviato a risolvere le maggiori questioni internazionali: Corea del Nord-USA, Cina-Tibet, Pakistan-India, Arabi-Israeliani, ecc…

Eventualmente si valutano ulteriori proposte di richiesta dell’intervento di Paolo.

Adesso non ci rimane che vedere come si comporteranno i due agli ordini di coach Bill, che ha già elaborato il nuovo schema d’attacco per la stagione incipiente:

Riemergono dal passato come fantasmi inquieti alcune fotografie compromettenti che coinvolgono alcuni esponenti più o meno noti del Passirano Basket. Certo, direte voi, ognuno ha i suoi scheletri nell’armadio, ma qua si tratta di vere e proprie fosse comuni.

Peggio di Maradona che dimagrisce, peggio di Ferrara che passa dalle molotov comuniste al post-ecumenismo di estrema destra, peggio di Rosy Bindi che prommuove i PACS, peggio di Basile che va in Spagna, peggio, che so, del Mullah Omar che si traveste da Sbirulino o di Bombastoni che si fa servire in tavola dal Cameriere di turno, insomma qua si sta proprio abbracciando il lato oscuro dello sforzo.

Noi siamo rimasti senza parole, mentre la mente si costruiva un film lombrosiano sulla gnoseologia della mascella squadrata di Lanzini; i commenti li lasciamo a voi, sicuri che saprete cogliere appieno il significato di tutto ciò.

Mentre sembrano migliorare le condizioni del giovane della famiglia Agnelli, riceviamo un comunicato degli Amici di Pimpi, l'amico di Winnie the Pooh:
"Lapo è uno di noi!"
Alla base delle dichiarazioni pare ci sia la stima reciproca che legava il ricco rampollo a Uffa, il gufo amico di Winnie the Pooh, a sua volta, ovviamente, grande amico di Pimpi, l'amico di Winnie the Pooh.
Pare, inoltre, che nel club della tifoseria passiranese siano stati cooptati i tre travestiti amici di Lapo, in qualità di ragazze pon-pon della curva a gomito del Palaverde.

Si preannunciano degli spettacoli coi fiocchi.
Lapo, infine, appena risvegliato dal coma, dichiarerà:

Finalmente siamo in grado di svelare la misteriosa identità del principe della risata, il simpatico pagliaccio Sbirulino, assassinato in circostanze misteriose qualche giorno fa.

Infatti, le indagini che l'avvocato Taormina sta sviluppando, muovendosi nell'ombra come un tafano ronzante, sono arrivate ad un punto tale che o si dice chi si nascondeva sotto il cerone bianco da clown o non se ne viene a capo.

Sotto le mentite spoglie del simpatico pagliaccio Sbirulino, si nascondeva, niente po'-po' di meno che… IL MULLAH OMAR!

Il guercio talebano infatti, aveva abbandonato il suo compagno di merende Bin Laden al suo triste destino ed era scappato verso l'occidente alla ricerca di un futuro migliore. Nel suo peregrinare si era quindi imbattuto nei filmati d'epoca del simpatico clown e ne era rimasto talmente affascinato da volerlo reincarnare.

Quindi nella sua nuova identità aveva cominciato a girare il mondo per portare allegria a tutti i bambini del mondo. E l'iniziativa del Passirano Basket sarebbe stata la nuova frontiera della sua carriera da clown, purtroppo stroncata da una Fred Perry bianca.

A questo punto, le indagini per individuare il colpevole assumono tutta un'altra prospettiva. Che sia stata la CIA, invidiosa delle nuove scarpe dorate che il clown aveva ricevuto in dono dai dirigenti del Passirano? Che sia stato Bush, volendo eliminare la concorrenza per la sua carriera post-casa Bianca? Che sia stato Bin Laden, sentitosi tradito dal suo vecchio amico per aver sostituito il turbante con la simpatica bombetta nera? Ogni ipotesi è possibile e, infatti, l'avvocato Taormina le sta passando tutte al vaglio del suo indiscutibile intuito investigativo.

DI sicuro, c'è che sembrano cadere tutte le accuse nei confronti dei Black Panthers: troppo seri ed onesti per poter aver compiuto il fatto.

Non si sblocca, invece, la posizione di Lanzini e Staffiere, il cui alibi è ad oggi latitante e che sembra avessero avuto contatti sottobanco col Mullah/Sbirulino per cercare di vendergli qualche giocatore del Passirano sottobanco, così da avere più chances di giocare titolari.

Sembrano non placarsi le polemiche seguite allo “scandalo delle lumache” (come è già stato ribattezzato dalla stampa), che ha visto coinvolti l’inedito duo The Waiter–AirBomba.

Infatti, dopo le smentite di rito, sono arrivate puntuali le rivelazioni su ulteriori scabbrosi particolari: Salini preferiva bere della birra, mentre Bombastoni, neo-franciacortino, annaffiava il tutto con del buon cabernet d’annata.
Non possiamo a questo punto che manifestare tutta la nostra disapprovazione per comportamenti di tale guisa, ricordando che Glenda continua a mangiare la sua gustosa merda, mentre Lapo arranca tra la vita e la morte in un letto d’ospedale, con un travestito infermiere che gli succhia l’uccello.

Pubblicato ieri dalla federazione il calendario delle partite del girone B (quello che ci vede coinvolti in prima linea), con somma soddisfazione dell'Avvocato Taormina.

Si inizia col botto, al Palaverde, ospitando gli amici della Camuna, che, ci dispiace per loro, dovranno soccombere alla legge del più determinato. Pena, anche, il taglio delle gomme da parte dei Black Panthers. Quindi, che si regolino di conseguenza.

Il torneo prosegue poi con tutte le altre partite, in un crescendo rossiniano, che culminerà a Natale con lo scontro cuginicida tra i nero-verde e la Pallacanetro Iseo.

Siamo sicuri che gli uomini-calendario della Federazione hanno fatto del loro meglio per strutturare il torneo nella maniera più avvincente possibile, inserendo al momento giusto le giuste suspence e le giuste rivelazioni, come in un giallo che si rispetti. Infatti abbiamo capito subito chi è il colpevole.

Per il resto, siamo sicuri che sarà un bel campionato, combattuto e viscido come e più dello scorso anno. Sicuramente il Passirano venderà cara la pelle e farà andare molti a casa a piedi con le gomme dell'auto bucate.

L'incasso del primo match al Palaverde sarà devoluto in beneficenza al villaggio dei Puffi, bombardato da quegli sciacalli dell'Unicef, come riportato ieri dal corriere.it.

Siamo a Puffolandia.

Che in pochi minuti si trasforma in una Bagdad dei nostri giorni. Il villaggio dei puffi viene distrutto dai bombardamenti, Baby Puffo con la tutina sporca che singhiozza tra i cadaveri e le macerie, il corpo senza vita di Puffetta riverso in terra, con una sola scarpa, dietro, le casette a forma di fungo che prendono fuoco. E in sottofondo, la celebre musichetta degli ometti blu, nuovo bersaglio dei missili di una nuova, insensata guerra.

VIRTUS LUMEZZANE - PALL. ISEO Mer 26-10-2005 21:15

GIOVEDI SERA SI SAPRA' CON CERTEZZA SE IL CAMPIONATO COMINCERA' COSI' O MENO....

A seguito degli incresciosi fatti che hanno visto la defezione coatta del simpatico pagliaccio Sbirulino, i vertici del Passirano Basket si stanno dando da fare per trovare una nuova mascotte alla squadra, in grado di infondere allegria e serenità a tutto l'ambiente.

Vi possiamo anticipare che si stanno avendo contatti con un personaggio noto ai frequentatori delle frequenze televisive del tardo pomeriggio, la famosa spugna di mare SPONGEBOB SQUAREPANTS, sicuri che sarà in grado di animare gli smorti giocatori del Passirano con la sua carica di contagiosa gioia.

Primi abboccamenti erano stati portati avanti con Dodo dell'Albero Azzurro, ma il volatile non è apparso all'altezza delle richieste dei dirigenti franciacortini, così si è immediatamente pensato a Spongebob, consci delle potenzialità del personaggio.

A fagiuolo cade anche la scelta delle nuove divise per i ragazzi, che risultano essere perfettamente in linea con la nuova mascotte, con tutti gli angoli al posto giusto, a giusto coronamento dell'impegno del GM Mayr profuso nell'indagine di mercato.

Speriamo solo che Bob la spugna di mare accetti di essere dei nostri.

Proseguono le indagini sull’omicidio del simpatico pagliaccio Sbirulino. Visto che la Polizia e i Carabinieri, insieme alla DIA, alla Guardia di Finanza, ai NOCS, alla Guardia Costiera, all’Aeronautica Militare, ai RIS, alla Polizia Provinciale, alle Guardie Forestali e al commissario Basettoni proprio non ne vengono a capo, la dirigenza del Passirano, al fine di consegnare il più velocemente possibile i responsabili alla giustizia, ha incaricato delle indagini il noto Avvocato Taormina.

L’avvocato ha già preso in mano la situazione.

Ha fatto analizzare al microscopio elettronico la Fred Perry usata per soffocare il clown, scoprendo che era tarocca e che era stata comprata da un extracomunitario di Gussago, che staziona di solito di fronte al palazzetto durante le partite della locale squadra di basket. Inoltre, ha interrogato tutti i possibili sospettati dell’assassinio, scoprendo che Lanzini e Staffiere non hanno un alibi.

Nel frattempo, è riuscito anche a scoprire che Mayr ha rubato un vasetto di marmellata dall’armadietto dove l’aveva nascosta sua moglie per non fargliela trovare.

Taormina ha già ricusato i giudici e si è espresso fermamente contro l’atteggiamento complottista dei vertici della federazione che hanno emanato il calendario del solo girone A: “Non si fa così!” e ha preannunciato che si batterà strenuamente contro la classe arbitrale, a favore della non punibilità del fallo tecnico: “Non può essere anti-sportivo se si sta praticando dello sport!”.

I parenti del pagliaccio Sbirulino ci tengono a far sapere che ringraziano l’avvocato Taormina per l’abnegazione che sta infondendo nelle indagini. A margine, comunichiamo che stanno emergendo i primi particolari sull’identità segreta del clown: pare che nella vita privata avesse la barba.

Vi terremo comunque aggiornati sui futuri sviluppi di tutta la vicenda.

La notizia principale che questo week-end si trascina dietro, oltre ovviamente alla scomparsa del pagliaccio Sbirulino, è l’incontro clandestino svoltosi in una trattoria bresciana tra il giocatore del Passirano, già noto come L’Imperatore della Franciacorta, Cesare Bombastoni e la mente occulta che tira le fila di tutto il Basket Bresciano, Alessandro Salini aka “The Waiter”.

I due sono stati sorpresi in atteggiamenti equivoci, mentre si scambiavano opinioni spinte sulla prima giornata di campionato della promozione all’interno di un noto locale bresciano. Addirittura, sembra che Bombastoni si sia complimentato con Salini per la vittoria inequivocabile all’esordio in promozione, mentre degustavano una fumante zuppa di lumache.

I tabloid inglesi hanno già mandato in stampa un’edizione straordinaria con tutti i dettagli del caso e con le compromettenti immagini.

I Black Panthers, che avevano eletto a loro nuovo idolo il giocatore benacense, ci sono rimasti talmente male che hanno cominciato uno sciopero della fame a favore degli orfani del Burkina Faso. Il nuovo comunicato stampa nr. 592 recita: “E’ inaccettabile che nostri giocatori si ingozzino di lumache in compagnia di elementi equivoci, mentre i bambini neri del Burkina Faso muoiono di fame. Cesare pensaci, la sud è con te! Liberate Kunta Kinte!”.

Gli Amici di Pimpi, l’amico di Winnie the Pooh, dal canto loro, diffondono una dichiarazione non ufficiale: “E’ bello sapere che qualcuno lavora per rendere migliori i rapporti tra le persone. Anche noi vogliamo entrare nel ristretto club degli Amici degli Amici”.

Nel frattempo la società franciacortina rimane in attesa di chiarimenti da parte del neo-giocatore, al fine di evitare un altro caso-Ronaldo, come quello che aveva coinvolto Antonello Daniele.

Siamo assai tristi oggi, perché ci tocca dare una brutta notizia che ci costringe ad abortire sul nascere il progetto "VIVA SBIRULINO!". E' notizia di stamane, infatti, che il simpatico e coinvolgente pagliaccio è deceduto. Il cadavere di Sbirulino è stato rinvenuto all'interno del noto locale “Punto-0000hh!!” di Iseo, accasciato in mezzo ai tavolini post-moderni con in bocca una polo Fred Perry bianca e una pantera tatuata sulla fronte. Tutti gli indizi fanno credere che si tratti di una ritorsione da parte del sedicente gruppo ultrà dei Black Panthers, che fin da subito aveva espresso parole infuocate contro l’iniziativa della società.

A gettare benzina sul fuoco ci si era messo anche il giocatore “Bad-Bad-Boy” Zani con dichiarazioni esplicite: “Con Sbirulino abbiamo toccato il fondo. Siamo all’apice della tristezza e del degrado morale. Piuttosto avrei preferito Topo Gigio”. Come se non bastasse, commenti di riprovazione era giunti anche da terze parti. Infatti, il dirigente camuno Skolari dichiarava ai giornalisti: “Le solite trovate da oratorio. Ma i chierichetti del signore faranno la fine dei capretti a Pasqua”.

I Black Panthers emanavano nel frattempo il comunicato stampa nr. 489: “Un altro colpo al sistema capitalistico falsamente buonista dell’oligarchia aristocratica bianca è stato assestato. Anche se smentiamo fortemente di essere minimamente coinvolti nei fatti imputatici.

Inquieta comunque il silenzio degli Amici di Pimpi, l’amico di Winnie the Pooh. Riguardo alla vera identità del clown, risorto recentemente come sapete dalle ceneri psichiche di Sandra Mondani, le autorità stanno mantenendo il riserbo più assoluto, perché ogni fattore potrebbe essere determinante nello sviluppo delle indagini.

Dato che sul sito FIP danno solamente il calendario provvisorio di un girone di Prima Divisione....è ipotizzabile immaginare il secondo girone (il nostro...) composto da:

Speriamo di avere a breve conferme...nel caso le previsioni fossero azzeccate non si prevedono grandissime trasferte...tranne ovviamente quella in valle camonica...

Conclusasi felicemente la campagna “Anch’io gioco nel Mosaico!” (anche se le somme saranno tirate solo alla fine della stagione), eccoci pronti con una nuova entusiasmante iniziativa.Si tratta della nuova campagna “VIVA SBIRULINO!” che viene lanciata per diffondere nell’ambiente del basket bresciano un clima di coinvolgente e simpatica allegria atto a rasserenare gli animi di tutti. Quindi, aggreghiamoci tutti al famoso pagliaccio e divertiamoci!VIVA SBIRULINO!

PS: Una domanda sorge spontanea: chi si cela sotto le vesti del clown?

Prossimamente la soluzione del mistero…

In vista dell’inizio del campionato di Prima Divisione (per gli amici, Pornozione) si è svolta ieri sera un incontro clandestino tra due formazioni che saranno sicuramente protagoniste (nel bene e nel male). Non si hanno notizie ufficiali sull’evento, essendo stato ufficialmente secretato negli archivi del SISDI, ma un nostro infiltrato presso il ministero della Minchia Fritta è riuscito a far trapelare alcune importanti notizie.

Pare che la partita svoltasi presso il Palanullo sia stata un vero e proprio bagno di sangue, con spargimento di intestina sbudellate e cervella spappolate. In particolare, nel clima di violenza inaudita, si sono distinti il nuovo pornoattore spagnolo, che con una mossa di flamenco metteva fuori gioco il suo vicino di scopate, e l’ormai esperto Montezuma, che si divertiva a prendere a pallonate il piccolo ma superdotato portatore avversario.

Il tutto nel segno di un corale “volemose bbene!”.

Il punteggio non risulta agli atti, però si mormora che i padroni di casa abbiano spadroneggiato (appunto) per 2 borse del ghiaccio e 2 ghiaccio-spray a zero.

La prossima volta bisogna però mettersi d’accordo prima su chi porta l’acqua e chi i palloni, infatti alla fine ne è risultato un miscuglio di liquidi seminali totale. In compenso, il coach si dichiara soddisfatto per l’ottima prestazione dei suoi guerrieri:

Ma tra i suoi c’è chi non ci sta: “Basta con questa goliardia d’accatto!”

È iniziato ieri sera il campionato di Promozione, che vede impegnati anche i nostri amici del Mosaico. Ebbene, pare che la campagna “Anch’io gioco nel Mosaico!” abbia dato i suoi frutti, infatti alla prima uscita la squadra cittadina si è imposta sugli avversari con uno scarto notevole, nonostante le diverse dichiarazioni d’intenti espresse nelle settimane passate.

A questo punto, vista la sicumera espressa dai ragazzi, visto l’inizio spumeggiante e arrembante, visti i numerosi indizi lasciati dal colpevole, terminiamo qua la campagna

“Anch’io gioco nel Mosaico!”.

Anche perché la sciura Pinuccia al piano di sopra si è stufata di sentire le urla inconsulte di tutti quelli che passano. Speriamo solo che i ragazzi riescano a farcela anche senza il nostro decisivo contributo.

Vai Mosaico!

Comunque da oggi ci sentiamo tutti un po' più tristi...

Un breve aggiornamento sulle notizie dall’estero, che però hanno conseguenze anche sulla politica interna.
Dopo la riunione di martedì del consiglio d’Europa, ancora un nulla di fatto sulla sorte delle Sorelle Nebbia, ormai da tempo immemore ostaggio dei terroristi islamici.
Infatti, dopo un primo momento di ottimismo, in cui sembrava che la situazione dovesse finalmente sbloccarsi, grazie all’intermediazione di esponenti di spicco della Croce Rossa Internazionale, ognuno sembra essere rimasto sulle proprie, ostinate, posizioni. Il fatto è che alla pecorina ci stanno sempre gli stessi, e non è bello, no, no, no.
Persino Follini, il leader dell’ala moderata della coalizione, aka “THE MAN BEHIND THE POLITICS”, si è espresso con fermezza e vigore: “Assolutamente lo stallo deve essere superato, a costo di cambiare premier.

Basta con l’immobilismo e con i clientelismi! Bisogna dare una svolta affinché l’economia si riprenda e si riavvi il trend positivo”.
Sicuri che tali parole cadranno nel nulla, poiché non vogliono dire un cazzo, ma fiduciosi che il Consiglio Superiore della Magistratura adotti le opportune misure nei confronti dei giudici comunisti complottisti, si rimane in trepidante attesa dei due figliuoli prodigio. Citiamo infine la solidarietà espressa da Sandra Milo, che, dal rifugio cubano in cui si è ritirata nei mesi scorsi, fa sapere: “Ciro, oh Ciro…”, ma forse ha sbagliato consonante.